Nonostante le parole del commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini, che si è detto sicuro la Serie A riprenderà, la speranza di portare a termine la stagione sportiva si stia riducendo sempre di più ad una flebile fiammella. Lo riferisce questa mattina Il Corriere dello Sport, secondo cui all’interno della Lega Serie A sta prendendo sempre più corpo un’altra riflessione: ha davvero senso fare di tutto per completare questa annata, se poi si finisse per condizionare pure la prossima? In molti, ormai, pensano che sia innanzitutto il caso di preservare la stagione che verrà.
Il quotidiano romano evidenzia come la videoconferenza dell’altro giorno sia stata tra le più tranquille degli ultimi tempi: zero litigi e a prevalere è stata la consapevolezza della gravità del momento. Così di ripresa degli allenamenti non si è nemmeno parlato, al pari dei vari scenari per il ritorno in campo. In tal senso vanno anche le parole del presidente del Brescia Cellino: “Ma quale ripresa, ma quale stagione da concludere, io penso all’anno prossimo, solo a quello. Non bisogna pensare a quando si ricomincia, ma se si sopravvive. E se parliamo di calcio, tutto deve essere spostato alla prossima stagione. Realismo, signori. Questa è la peste”.