Nel post partita di Milan-Udinese, Gabriele Cioffi, tecnico dei friulani, ha parlato a DAZN:

“Abbiamo fatto – ha detto – la partita che dovevamo fare, i ragazzi sono stati bravissimi. Contro queste squadre se non sei perfetto non esci con dei punti. Deulofeu? Mi aspettavo delle risposte da tutti e le ho trovate. Gerard è un giocatore che va sempre al massimo, è preciso, puntuale. A volte bisogna concedere ma l’importante è che quello che concedi non sia grave. Anche Pereyra e Udogie sono entrati ed hanno cambiato la partita. Allenare una squadra con molti stranieri è difficile come con gli italiani, i miei ragazzi si sono resi disponibili da subito, non mollano mai e mi ascoltano sempre. Finché non fischia l’arbitro non smettono di crederci“.

“Udogie? L’importante è che abbia colpito il pallone, non mi interessa come, a me sembra che la tocchi Romagnoli. Anche se c’è un tocco di mano ci sono le persone al VAR che valutano gli episodi, noi li abbiamo sempre accettati quando li abbiamo subiti. Il ragazzo mi ha detto che l’ha presa prima con la coscia e poi con la pancia. Siamo una squadra che ha gamba, profondità, giocatori come Pereyra, Deulofeu, Jajalo sono importanti per fare questo. Siamo una squadra che si completa bene e che ha tanta fame. In alcune partite Pereyra si alza e stiamo anche lavorando per avanzarlo di posizione. Oggi però siamo ancora impiegati nella lotta salvezza e non posso fare esperimenti“.