Il direttore sportivo del Parma, Federico Cherubini, ha parlato ai microfoni di Sportitalia in merito alla situazione dell’inibizione di Fabio Paratici, suo amico ed ex collega che è stato molto vicino al Milan qualche mese fa. Qui le sue parole:

“Non è stato giusto tutto ciò che è accaduto a Fabio Paratici, soprattutto riguardo il fatto che non abbia potuto firmare con il Milan a causa dell’inibizione. È stata una vicenda pesante, anche per le nostre famiglie. Fabio è arrivato a 1/2 mesi dal termine della squalifica, e l’inibizione in questo senso non impedisce ad un dirigente di poter operare all’interno di una società. Nella storia ci sono stati diversi dirigenti inibiti, io stesso sono rimasto all’interno della Juventus per 12 mesi con un’inibizione che non mi impediva di fare il mio lavoro. Essa pone il fermo solo su alcune cose e Fabio poteva iniziare a fare ciò che poteva, poi non so per quali motivi non sia andato al Milan, ma credo che sia ora di chiudere quella pagina“.