Chaka Traore, talento del Milan Primavera classe 2004 ha parlato ai microfoni di Milan TV della sua avventura in rossonero con un focus sulla sfida di domani contro la Juventus.
“Il Milan – ha detto – era il mio sogno, far parte di questa grandissima squadra è un orgoglio ed una motivazione in più. Bilancio? Ora non possiamo dire che sta andando bene, io sono arrivato qui per dare il mio supporto e spero di dare una mano per uscire da questa fase buia. So cosa posso fare in campo e non sono soddisfatto. Il mister si merita di più perché siamo il Milan e io credo che potrò dimostrare cosa posso fare in campo e cosa posso fare per la squadra. Prima di tutto viene il Milan, poi il singolo. Spero di dimostrare quanto valgo in campo. Mi aspettavo un altro ambiente rispetto a Parma. Anche il Parma è una squadra di grande livello ma il Milan è un altro mondo. Sono contentissimo. E’ il sogno di ogni ragazzo che gioca a calcio, è un ambiente fantastico e stai vicino a giocatori che ti fanno crescere“.
“Il mio pregio – continua – in campo è la tecnica, l’uno contro uno, saltare l’uomo, fare delle giocate. Il mio idolo sono sempre stati giocatori che facevano dribbling come Ronaldo, Ronaldinho, Neymar… Il mio difetto è davanti alla porta, devo migliorare perché in questo momento fatichiamo a segnare e questo ci condiziona in campo, è un fattore dove lavorare di più. L’obiettivo principale è che la squadra si prenda ciò che merita, poi si pensa all’obiettivo del singolo, che è andare in doppia cifra. Sfida alla Juventus? Sono pronto e anche i miei compagni lo sono. Vogliamo far vedere di potercela fare. I prossimi impegni saranno decisivi per il nostro percorso che non è iniziato con il piede giusto ma che possiamo migliorare già da venerdì. Credo nella vittoria indipendentemente da come giocheremo, servirà vincere. La dirigenza ci mette tutto a disposizione per farci stare bene e si merita delle soddisfazioni“.