Fabio Capello, ex allenatore del Milan, è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Tra le altre, ha parlato anche del futuro del club rossonero e del possibile arrivo di Rangnick. Un altro anno zero? L’idea non convince l’ex tecnico: queste le sue parole in merito.
“Ripartendo da zero si perdono altri anni. Con tutto il rispetto che ho per i miei colleghi e Rangnick ha anche delle idee, credo che gli attuali dirigenti e l’attuale allenatore saprebbero esattamente dove mettere le mani per compiere subito il salto di qualità. Pioli sta facendo un lavoro straordinario, chiamato in un momento difficile ha dimostrato di avere grande intelligenza, non solo tecnica e tattica ma anche di gestione. È riuscito a tirare fuori il meglio da tutti quanti, valorizzando il materiale a disposizione. Ha creato un grande spirito di gruppo, ritrovando una compattezza che la squadra sembrava aver perso. E per chi gestisce un qualsiasi gruppo di persone è una dote fondamentale. Paolo è cresciuto con me nella Primavera del Milan, lo conosco da sempre. Ha personalità e sa stare al suo posto: può essere utile in un ruolo definito, un personaggio simile merita rispetto. Un ruolo operativo, non di rappresentanza“.