La Serie A organizza la ripartenza. Ma in giro per l’Europa ci sono già calciatori che hanno terminato la propria stagione, visto che le federazioni per cui giocano hanno dichiarato concluso il proprio campionato, a meno di un’inversione. Il caso più eclatante è la Francia, unico dei top five campionati ad aver imposto la chiusura. Ma Olanda e Belgio sono quelli che “riguardano” il Milan. Infatti in Eredivisie e in Jupiler Pro League ci sono due rossoneri in prestito: Alen Halilovic all’Heerenveen e Frank Tsadjout allo Sporting Charleroi.

Il croato, arrivato al Milan a parametro zero nell’estate 2018, non ha mai debuttato in Serie A, giocando solo 57 minuti in Europa League contro Dudelange e Olympiakos. A gennaio 2019 ha terminato temporaneamente – per ora – la sua esperienza a Milano passando in prestito allo Standard Liegi e ora, con la stessa formula, è in Olanda. Quest’anno 26 presenze e tre gol in tutte le competizioni con la maglia dell’Heerenveen, tra prima squadra e Under. La sua squadra ha terminato al decimo posto il campionato olandese.

Tsadjout, attaccante prodotto della Primavera del Milan, non ha mai esordito in prima squadra collezionando solo dieci panchine tra campionato e Coppa Italia. Ora è al Charleroi in prestito, dove ha giocato dieci partite, segnando un gol nella Jupiler Pro League. La sua squadra ha chiuso al terzo posto il campionato belga – mentre la finale di coppa nazionale si disputerà – la stagione guadagnandosi un posto nei giorni della prossima Europa League.

Entrambi i prestiti scadranno il prossimo 30 giugno e, secondo le regole indette dalla Fifa, potranno fare ritorno alle loro squadre di appartenenza, senza però poter giocare. Stagione, dunque, conclusa per Halilovic e Tsadjout, in attesa di capire se ci sarà spazio per loro a Milano o dovranno di nuovo partire.