Il tema riapertura stadi continua a tenere banco e dividere. Dopo le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla mancanza delle condizioni per riaprire, che stanno precedendo la firma di un nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dpcm) di lasciare gli stadi chiusi fino al 30 settembre, è intervenuto anche Vincenzo Spadafora. Il ministro dello Sport, ai microfoni di Rai Sport, ha commentato: “Non vedo l’ora che riaprano i palazzetti e gli stadi. Qualsiasi disciplina vissuta con i tifosi è un’altra cosa”.
Poi il parallelismo con la vita quotidiana e un altro argomento caldissimo per il Governo, la riapertura delle scuole: “Quello sarà un test importante – continua Spadafora – dipende tutto da noi. Alla fine di settembre ci saranno tutti gli elementi per valutare una riapertura”.
Gli altri sport
Niente da fare, dunque, prima di quella data, ma questa sera allo stadio Tardini Parma-Empoli si è svolta a porte aperte con capienza ridotta (terminata 0-2 per i toscani, ndr). Negli altri sport sono stati fatti passi in avanti. Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, oltre al match di questa sera, ha autorizzato la ripaertura molto parziale del circuito di Misano per il 10% del pubblico nelle due gare che ci saranno nelle prossime due settimane, mentre il governatore della Toscana Enrico Rossi ha autorizzato l’ingresso a 3.000 tifosi per il Gran Premio del Mugello di Formula 1 di domenica prossima.