Calabria è stato uno dei grandi protagonisti del Milan 2020-2021. Dall’arrivo di Pioli in poi, il terzino cresciuto con i colori rossoneri sulla pelle, è letteralmente esploso. Corsa, atteggiamento sempre ineccepibile, qualità nelle giocate, sacrificio, attenzione nella fase difensiva, propensione alla ricerca della giocata decisiva, intelligenza tattica: tutti fattori che hanno contribuito a rendere speciale l’ultimo anno e mezzo di Calabria, anno e mezzo che ha avuto il lieto fine con il club, visto che il Milan ha centrato la qualificazione alla prossima Champions, cosa che non è invece avvenuta con la Nazionale. visto che il classe ’96 non prenderà parte alla spedizione azzurra ai prossimi europei. Il CT Mancini gli ha preferito Di Lorenzo e Florenzi, scelta oggettivamente discutibile, soprattutto paragonando la qualità della stagione di Calabria a quella di Di Lorenzo.

Nonostante quest’ultima piccola macchia sul suo percorso quasi perfetto (su cui avrebbe potuto fare ben poco), Calabria ha fatto davvero qualcosa di straordinario, il che era tutto tranne che scontato. Non dimentichiamoci le critiche che ha ricevuto il ragazzo nelle scorse stagioni (alcune anche meritate per prestazioni non eccelse), ma lui ha avuto la forza di reagire e dimostrare il suo valore. A livello di atteggiamento è sempre stato impeccabile, ma a livello tecnico, in passato, non sempre è stato perfetto. Calabria è migliorato e cresciuto, avendo il merito di zittire tutti i “Non è da Milan”.

Eccoci all’ennesima sliding door della sua carriera. Il contratto di Calabria scade nel 2022 ed il Milan ha tutta l’intenzione di evitare un Donnarumma-bis, così come lo si vuole evitare per Kessié e per Romagnoli. La distanza tra richiesta del terzino ed offerta della dirigenza rossonera al momento è ampia ma non incolmabile. Le parti sono ancora distanti ma con tutta l’intenzione di trovare un accordo, non si vuole arrivare ad una rottura. Le prossime due settimane risulteranno fondamentali per l’esito della trattativa, ma tutto lascia presagire ad un esito positivo, soprattutto le dichiarazioni d’amore dello stesso Calabria al Milan. Rinnovare con il numero 2 rossonero è fondamentale, sia per l’importanza tecnica del giocatore, sia per la sua anima rossonera. Il Milan deve continuare a costruirsi un’identità ben precisa ed è proprio grazie a giocatori come Calabria se tutto questo potrà essere possibile.