Cagliari-Milan rappresenta molto più di una sfida tra due tecnici esperti. Correva l’anno 1993 in quel di Firenze, quando Claudio Ranieri divenne allenatore della squadra viola. Uno dei riferimenti di quella squadra era proprio quello Stefano Pioli che questa sera affronterà in panchina. L’emiliano era il perno difensivo e quell’anno riportarono la Viola in Serie A dopo la retrocessione. Fu poi l’attuale allenatore rossonero a lasciare, direzione Padova.

È una storia di intrecci la loro, senza incontri diretti. Nel 2007, infatti, come racconta la Gazzetta dello Sport odierna il tecnico dei sardi sostituì il collega esonerato sulla panchina del Parma. Quest’oggi si troveranno per l’ottava volta uno contro l’altro: 3 vittorie di Pioli, 4 pareggi e nessun successo per Ranieri nei precedenti. Una bestia (rosso)nera. Migliori nemici, scrive la Rosea, con un particolare in comune: entrambi sono nati il 20 ottobre. Li separeranno 90 minuti, prima di stringersi di nuovo la mano e dimostrarsi tutto il rispetto che uno prova per l’altro, da quel 1993 fino ad oggi.