NATALE A MILANELLO
Ci siamo, è appena iniziata la settimana più importante dell’anno. No, non quella del derby, di una finale o di una partita importante. Questa volta è la settimana più importante per tutti. È la settimana del Natale.
Anche in casa rossonera si festeggia finalmente con lo Scudetto sotto l’albero. Nessuna baldoria o vacanza però, attenzione. Il Natale 2022 sarà un Natale felice sì, ma all’insegna del lavoro. Pioli ed i suoi ragazzi stanno rientrando da Dubai dove hanno svolto la prima parte di una preparazione che con due mesi di sosta sarà fondamentale per il proseguo della stagione. Una stagione importante su tutti i fronti con i primi mesi del 2023 che saranno decisivi.
Il 2023 che sostituisce un 2022 rossonero pressoché perfetto. Uno scudetto conquistato ed una qualificazione agli ottavi di Champions League che mancavano da un sacco di tempo. Un anno di certezze che lascia spazio alle incognite per quello che sarà uno degli anni più difficili di sempre.
Non è una premonizione e neanche una scaramanzia o un mettere le mani avanti ma solamente un guardare in faccia la realtà. Come dichiarato da Maldini, Pioli e non solo, per il Milan – ma anche per le altre squadre – continuare a vincere è la cosa più difficile che ci possa essere. Confermarsi, mantenere alto il livello, dimostrare che la fame è ancora tanta. Tutte operazioni che i rossoneri dovranno avviare con l’arrivo del nuovo anno.
Si parte subito forte con la delicata sfida di Salerno, poi la Roma ed una decina di giorni più tardi già il primo trofeo in palio. La Supercoppa Italiana contro l’Inter. Un derby così mancava dal 2011 e per affrontarlo ci vorrà il miglior Milan. Un paio di settimane e si replica. Il 5 febbraio – questa data evoca dolci ricordi – è ancora Inter-Milan in un San Siro che si preannuncia scoppiettante. Due stracittadine a 5 mila chilometri e 18 giorni di distanza. Due stracittadine che diranno molto su quella che sarà la stagione delle milanesi ma, senza voler esagerare, anche tutto l’anno.
E poi la Champions League, 14 febbraio e 8 marzo. Due date già segnate in rosso(nero) sul calendario. San Valentino e la festa delle donne certo, ma anche Milan-Tottenham e Tottenham-Milan uno scontro mai banale specie se in palio c’è un posto tra le prime otto d’Europa, obiettivo fresco fresco dichiarato dallo stesso Pioli.
Il tutto o quasi passa da casa, passa da Milanello. Da domani si riprenderà a lavorare in quello che sarà il luogo delle feste rossonere. Che siano buone, le feste ma anche il lavoro ed il ritorno in campo. Tanti auguri.