Il nuovo numero 10 del Milan è Brahim Diaz. Lo sappiamo da un po’ e lo abbiamo anche già visto all’opera col nuovo numero. Gol, assist e giocate per un funambolo che ha fatto intravedere splendide cose già dalla passata stagione. Un’investitura importante quella della società che ha deciso di ripuntare su di lui e questa volta anche di più rispetto a quanto fatto nel suo primo anno con la maglia rossonera. Proprio la maglia – quella numero 10 – ci fa intuire che la nuova stagione sarà per Brahim Diaz più importante di quella precedente. Lo spazio concessogli da Pioli non è stato quello che ci si aspettava, con poche chance da titolare ma che sul finire del campionato gli hanno fatto prendere la scena facendolo salire in cattedra.

INDIZI DI MERCATO

In cattedra vorrebbe – e potrebbe – continuare a starci anche la prossima stagione. La mossa sembra però un indizio di mercato. Dare una maglia così importante ad una semplice “riserva” non è contemplato ed il Milan a quanto pare starebbe cercando di fare di necessità virtù. Gli slot offensivi da occupare sono ancora due ma sembra difficile da pensare che i rossoneri possano riempire entrambe le caselle intervenendo sul mercato e spendere altre cifre importanti.

Più probabile che, tra esterno e trequartista, in casa Milan ne arrivi soltanto uno. Resta da capire però quale sarà l’occasione – se ce ne sarà una – ed in quale ruolo. L’altro lo andrebbe a ricoprire Brahim Diaz, che ha dimostrato di far bene in tutte le posizioni e di essere così duttile da svariare spesso sul fronte offensivo. Proprio la duttilità dovrà essere la caratteristica principale del nuovo Milan. Profili come Ziyech con un’alternativa low cost come Ilicic sarebbero perfetti per consentire a Pioli di schierare chiunque ed in qualsiasi posizione ma soprattutto anche scegliere di cambiare in base alle necessità ed alle partite.

L’UNICA CERTEZZA E’ BRAHIM

Nessuno sa chi arriverà dal mercato. L’unica certezza al momento sembra essere proprio Brahim Diaz. L’idea di farlo giocare a destra Pioli se la porta con sé già da qualche mese e nei prossimi potrebbe diventare realtà. Il folletto spagnolo, che post Atalanta è stato uno dei più scatenati nei festeggiamenti, aveva un buon motivo per fare baldoria. Il Milan ci punta tanto, con buona pace di tutti, sarà lui il nuovo Diez…e forse non solo quello.