Ismael Bennacer, dopo essere stato intervistato a SportMediaset, ha parlato anche a Milan TV. Ecco le sue dichiarazioni in vista dell’Atalanta:
L’affetto della squadra dopo il brutto periodo: “Quando non puoi fare qualcosa che ami per un certo periodo, vuoi dimostrare tanto. Ho lavorato tantissimo per aiutare la squadra, ma quando sei lontano e non puoi fare niente, sia che le cose vadano bene o meno, fa male. Le cose brutte passano, il Milan ed il mister mi mandavano sempre messaggi. Questo ti spinge, ti dà forza, perché sono momenti duri ma veramente ho lavorato tantissimo per loro, sono bravi“.
I nuovi: “Ti dà responsabilità, devi aiutarli se non capiscono o se sono abituati a giocare in un altro modo. Fa parte del mio gioco e della mia persona, quando vuoi aiutare la squadra sei obbligato“.
Il rientro con il Frosinone: “Non so fare le cose tranquillamente, ecco perché aspettavo di essere veramente pronto, dò tutto in campo. Devo saper gestire e aiutare la squadra ad essere al 200%, quindi durante i venti minuti ho dato tutto anche per ritrovare il ritmo“.
Contro l’Atalanta: “La vediamo come l’ultima partita, la prepariamo come se fosse l’utlima. Vogliamo dare tutto, perché poi penseremo alle altre partite ma sappiamo che è una grande sfida“.
Verso il Newcastle: “Sarà difficile, ma siamo molto concentrati su cosa fare e come vincerla. Anche se non giocherò sarò con loro, lunedì e martedì prima di andare spingerò con loro, motivandoli. Speriamo di vincere, ma l’altra partita non è nelle nostre mani. Saremo orgogliosi”.