Marco Baroni, allenatore dell’Hellas Verona, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Il tecnico gialloblu ha parlato della grande morale che ha la sua squadra, prendendo esempio dalla gara giocata a San Siro contro il Milan.
“Su emozioni e identità ci siamo: questa squadra non può prescindere da una forte emotività. Che significa sacrifico, senso di appartenenza, identità, non mollare mai su ogni pallone. Per dire, col Milan abbiamo subito gol al primo errore. Potevamo prendere un’imbarcata, invece abbiamo reagito, lottato e nel finale abbiamo avuto pure l’occasione per il pari. Corsa scudetto? La proposta del Milan, anche per i giocatori che ha preso, è molto interessante. E poi c’è la Fiorentina che propone il gioco più bello, resterà in alto perché secondo me ha centrato anche gli obiettivi. L’Inter? Per me resta la squadra da battere, per struttura, forza fisica e tecnica“.