Tappa a Baltimora dove il Milan è sceso in campo per il suo ultimo importante appuntamento della tournée in USA. Contro il Barcellona è stata l’occasione per vedere la mano meno trasparente di Fonseca.
Risultato finale di 2-2 con gol di Jovic e Pulisic, il Diavolo ha vinto ai rigori dopo gli errori di Kounde, Junyent e Faye. Ecco i top e flop del match andato in scena all’M&T Bank Stadium:
TOP
PULISIC: L’uomo in più della trequarti rossonera, quando accelera diventa un problema per la retroguardia blaugrana. Bella l’intesa con Chukwueze e sprazzi di giocate intraviste durante lo scorso campionato assieme a Leao. Ci sarà ancora da divertirsi.
TORRIANI: Salva un Milan poco concentrato in difesa almeno 3 volte nel corso del primo tempo. Indossa le vesti di Superman dando, per quel che può, sicurezza nel reparto difensivo. Migliorerà tecnicamente e sulla postura nei tiri, ma dopo un precampionato del genere ci si aspetta un bel percorso.
LEAO: L’onda portoghese deve trasformarsi in marea. Quando ha voglia è semplicemente devastante saltando il diretto marcatore con estrema facilità. Suo il suggerimento lungo linea per Christian Pulisic e una forma che deve soltanto affinarsi in vista dei primi impegni ufficiali.
FLOP
TERRACCIANO: Schierato nuovamente sulla sinistra, non convince la prestazione dell’ex Hellas Verona. Quasi mai in appoggio con il mancino, i ragazzi del Barca che transitano dalle sue parti fanno il bello e il cattivo tempo. Non è sembrato ancora pronto durante questi impegni contro avversari di livello “Èlite”. .
TOMORI: Poco attento nel posizionamento, si lascia sfilare Lewandowski e compagnia bella più di una volta. Forse ha bisogno di ritrovare fiducia ma il bilancio degli USA sul centrale inglese non è del tutto positivo.
THIAW: Nonostante i duelli aerei riusciti pesano alcune scelte troppo superficiali da parte del difensore tedesco. Serviva un pizzico di attenzione in più e forse anche il Barcellona sarebbe stato matato. Un pò troppo frettoloso sulle scelte, altrimenti non si spiegano le 9 palle spazzate in 87 minuti.
