Olivier Giroud doveva essere una semplice alternativa a Zlatan Ibrahimovic, ed invece è ancora lì ad illuminare la squadra che ha appena chiuso il periodo negativo grazie alle sue reti. Un giocatore che dà tanto, e non solo in campo: anche nello spogliatoio Oli serve per i suoi insegnamenti e per l’amore che trasmette per questi colori. Ecco spiegato i motivi del suo ormai certo rinnovo annuale, come riporta la Gazzetta dello Sport.
Ma bisogna andare avanti. Il francese resterà a Milanello fino al 2025 (con ingaggio e minuti ridotti), ma qualche alternativa di livello serve: Jonathan David sembra sempre di più il prescelto nel gioco del fantasy-mercato fuori sessione, e la sua scadenza con il Lille nell’estate del 2025 porta ad abbassare l’enorme cifra richiesta di 60 milioni. Sui 40 si può fare, dato che il canadese è un pupillo negli uffici di Casa Milan.
Ma non sarà l’unico grande nuovo attaccante. Anche in questo nuovo Diavolo i gol tardano ad arrivare per quantità di occasioni create, e servono ben due bomber. La Rosea sottolinea la mancata condizione di Luka Jovic e lo splendido weekend scorso di Lorenzo Colombo, il quale può iniziare a definirsi adulto ed utile alla causa milanista. Aspettando, infine, baby Camarda: classe 2008 e osservato da tutti per la qualità in campo e la quantità di presenze nel tabellino, potrebbe firmare a marzo 2024 (quindi quando farà 16 anni) il primo contratto da professionista. Il Milan sa bene di avere in mano una grande Primavera, e cerca di legarsela con una firma: torneranno tutti utili per la Prima Squadra.