In occasione di Atalanta–Milan, viene sempre spontaneo ricordare – chi positivamente (i tifosi della Dea) e chi negativamente (i rossoneri) – il 5-0 di quel 22 dicembre 2019, che sembra così lontano, per tutto ciò che è poi successo. Quella batosta per il Diavolo è stata utile per cambiare marcia, e da li a due anni e mezzo vincere il 19esimo scudetto.
La Gazzetta dello Sport ha deciso di tornare un pò indietro nel tempo e analizzare singolarmente ogni giocatore, ma ad oggi di quei 23, sono solo 5 quelli che al momento vestono ancora rossonero, eccoli:
- Ismael Bennacer: che è stato in campo dal 1′ e ha sofferto con tutti quanti. Senza l’infortunio sarebbe ancora titolare fisso e inamovibile, ma piano piano tornerà ad esserlo, in quanto il club punta molto su di lui;
- Rafael Leao: che dire è migliorato tantissimo in questi 4 anni e ora è diventato la stella di questo Milan, vincendo lo scudetto da protagonista e il conseguente MVP del campionato;
- Mattia Caldara: quella per lui fu la sua ultima panchina, perché a gennaio 2020 tornò poi all’Atalanta in prestito, e da li è iniziata una serie di prestiti ma senza mai trovare fortuna. A inizio stagione faceva parte della rosa di Pioli, ma un altro infortunio l’ha bloccato;
- Davide Calabria: era entrato al posto dell’infortunato Ricardo Rodriguez, ma non era riuscito a limitare i danni. Negli anni ha raggiunto tanti traguardi con il Milan, di cui ora ne è capitano;
- Rade Krunic: difficile scommettere su di lui, ma Pioli l’ha fatto, e ha avuto risposte positive. Ma ora, sembra che il tempo a Milanello sia terminato anche per lui.