Intervenuto a Radio Serie A, Demetrio Albertini ha parlato sia di temi di attualità e qualche retroscena sul passato. Ecco le sue dichiarazioni sul vecchio Milan e i prossimi Europei in Italia:
Su San Siro per Euro 2032: “San Siro è complicato da ristrutturare, non è idoneo per essere la casa di Milan ed Inter per il futuro. Non so se sarà utilizzabile per Euro 2032, dovrà sicuramente essere riammodernato sia per la parte sportiva che per la parte commerciale. Qualche investore potrà farlo“.
Sulla sua partita d’addio e Van Basten: “Van Basten è stato il più forte giocatore con cui abbia mai giocato. Era un giocatore pieno di voglia, disciplina e aveva una grande talento. Hanno tutti voluto essere presenti alla mia partita d’addio i più grandi del calcio e quello per me è stato il più grande attestato di stima. Poi quel gol di Marco è stato spaziale, poteva ancora giocare nonostante l’infortunio“.
Su Galliani e l’organizzazione della sua partita d’addio: “Quando andai da Galliani gli dissi che avevo tutto il supporto possibile per la partita d’addio e mi diede l’ok per farla a Barcellona, nonostante io fossi perplesso. Adriano mi motivo l’idea di farla a Barcellona perchè gli addii non sono così facili da organizzare, non viene tanta gente. Se puoi andare a vedere il Milan vincere la Champions League tutti i giorni, pensi sempre a rinunciare a qualcosa, dal punto di vista del tifoso. Poi la facemmo a San Siro e fu gremito di gente, sono ancora orgoglioso per questo“.