Il commissario tecnico del Belgio Domenico Tedesco ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport nella quale ha parlato dell’avvicinamento della nazionale belga all’Europeo. Tra i temi toccati anche il suo futuro (è stato accostato al Milan) e l’annata di Charles De Ketelaere.
Sul suo futuro: “Ora sono concentratissimo sull’Europeo e non ho davanti il piano della mia carriera, tutto dipende dalle situazioni. Non nascondo però che mi piace il calcio italiano, e che ci sono cresciuto. Le voci sul Milan? Non commento le voci di mercato perché sono troppe, non saprei dove cominciare e dove finire“.
Su De Ketelaere: “Stupito dalla sua stagione? Sì e no. No perché so bene quello di cui è capace Charles. Sì perché veniva da una stagione difficile, in cui non giocava e non ha mai trovato costanza. Cosa non andava al Milan? San Siro è uno stadio fantastico, ma a volte può essere una grande sfida per un giocatore nuovo. Magari inizi bene e trovi il ritmo. Se invece ti alleni una settimana e poi hai solo spezzoni per dimostrare quanto vali diventa dura. Però se firmi per un club di un certo livello sai a cosa vai incontro“.