Dopo una quindicina di partite disputate tra Serie A e Champions, si può dire che il mercato estivo del Milan non abbia inciso granchè. Oltre a De Ketelaere – l’unico a giocare con regolarità, pur senza picchi di prestazione – ci sono altri giocatori che si sono visti pochissimo. L’edizione odierna di Tuttosport dedica un focus a Yacine Adli, Malick Thiaw e Aster Vranckx. Nessuna bocciatura, sia chiaro, perchè i tre sono giovani e hanno bisogno di crescere, ma chissà che Pioli non inizi a servirsene più spesso nelle prossime partite.
Il vero mistero è sicuramente Yacine Adli: è stato uno dei migliori rossoneri durante il precampionato, ma una volta iniziati i match ufficiali, Pioli sembra essersene dimenticato. Il vero “problema” è che l’ex Bordeaux non ha una vera e propria collocazione definitiva all’interno dello scacchiere di Pioli. Potrebbe essere un trequartista, ma è chiuso dalla concorrenza, una mezz’ala, ma il modulo del Milan non lo prevede. Tocca inventarsi qualcosa.
Per Thiaw la questione principale secondo il quotidiano torinese è da attribuire ad una questione di ritmo. Il classe 2001 non è ancora mai sceso in campo, ma a Milanello c’è la convinzione di aver preso prospetto di grande talento che potrebbe tornare utile a breve, soprattutto in questa fase in cui il Milan è in emergenza difensiva.
Infine c’è Vranckx, quello dei tre che si è visto di più in campo, seppur con minutaggi piuttosto esigui. L’ex Wolfsburg sembra il giocatore più pronto al momento tra quelli citati, sia per caratteristiche tecniche e fisiche. Può essere un’ottima alternativa a Pobega e Krunic.