“Sono tutte diversamente imperfette. Perché questo equilibrio nella corsa scudetto? Perché a tutte e tre manca qualcosa“, questo il pensiero di Fulvio Collovati ai microfoni del Corriere della Sera sulla corsa scudetto. L’ex difensore di Milan e Inter ha poi parlato nello specifico delle tre squadre in lotta.
Sul Milan: “Il Milan ha il difetto tipico della gioventù: non è costante. Il tema è mentale: per vincere deve andare a 100 all’ora. Il ritorno di Ibra può essere decisivo: con lui la tensione resta alta“.
Sull’Inter: “Mancano i gol di Lautaro e Dzeko, non si integrano. E ora c’è anche una stanchezza evidente: Barella, De Vrij, Handanovic sono sotto standard. C’è anche una questione tattica: ormai tutte le avversarie marcano a uomo Brozovic“.
Sul Napoli: “Troppo dipendente da Osimhen. La squadra di Spalletti è forte anche nei ricambi, ma se manca anche solo uno dell’asse centrale Koulibaly-RuizOsimhen sono guai. E l’Europa League leva molte energie, se vai avanti“.
E conclude: “La favorita resta l’Inter: più esperienza, più qualità. Ma il campionato resterà apertissimo fino alla fine. Saranno decisivi i dettagli“.