Il Governo ha intenzione di rendere più stringenti le norme anti-Covid del mondo dello sport, introducendo una sorta di obbligo vaccinale “di fatto”. La conferma arriva dal sottosegretario al Ministero della Salute, Andrea Costa, in un’intervista a Radio Punto Nuovo: “Gli atleti no vax non possono più giocare. La pandemia ha dimostrato che ha una grande dinamicità e non possiamo permetterci di vanificare i sacrifici che facciamo da due anni“.
Costa prosegue: “Ci auguriamo che anche negli stadi ci sia un’assunzione di responsabilità. Si vedevano troppi tifosi senza mascherina. Stiamo chiedendo un ulteriore sacrificio a tutti. Altri Paesi europei hanno preso provvedimenti più severi ma noi riteniamo che la riduzione al 50% possa bastare. Serve il rispetto delle regole: allo stadio si va solo se vaccinati o guariti, con il semplice tampone non si può già dal precedente provvedimento. Rivedere il protocollo nel calcio? Sicuramente, ci sono le condizioni per farlo. Le misure approvate ieri per la quarantena vanno già a gestire meglio quelli che sono i contatti con i positivi. È l’inizio di un percorso per migliorare“.