HomePrimo PianoRomagnoli deve fare all-in per riprendersi il Milan e la Nazionale

Romagnoli deve fare all-in per riprendersi il Milan e la Nazionale

18 novembre 2019, l’Italia affronta e schianta l’Armenia 9 a 1 nell’ultima partita del girone di qualificazione ad Euro2020, chiuso con dieci vittorie in altrettante partite. Alla festa del gol degli azzurri partecipa anche Alessio Romagnoli con una rete in mischia, ma questa è stata l’ultima partita del difensore rossonero in Nazionale. Esattamente due anni dopo, oggi, Romagnoli non solo non rientra più nel giro delle convocazioni di Mancini, ma ha perso la titolarità anche nel Milan, dove, con l’arrivo e l’esplosione di Tomori, fa fatica a trovare continuità.

 

SALTO DI QUALITÁ – Nella carriera calcistica di Alessio Romagnoli tutti gli addetti ai lavori si aspettavano (e si aspettano) il salto di qualità definitivo del difensore nato ad Anzio, un salto di qualità che tarda ad arrivare e che lascia il calciatore nel limbo tra essere un buon giocatore ed essere un grande giocatore. Diventare il capitano del Milan a soli 23 anni potrebbe aver pesato in maniera negativa in termini di pressione e attenzioni da parte di media e tifosi, ma stiamo parlando comunque di un giocatore che ha dimostrato di poter giocare ad alti livelli e di avere le potenzialità per fare il salto definitivo.

 

GERARCHIE DA SCALARE – Il capitano del Milan ha tutti i mezzi per riacquistare posizioni nelle gerarchie di Stefano Pioli e per tornare a far parte del giro azzurro. Da una parte Simon Kjaer non può garantire per sempre il livello altissimo a cui ci ha abituati, mentre in Nazionale si continua a cercare un successore di Chiellini. Mancini si fida di Acerbi e Bastoni, ma Romagnoli ha tutte le carte in regola per tornare a far parte del gruppo azzurro. Il passaggio fondamentale ora è quello del rinnovo, poi con la testa libera, le prestazioni arriveranno di conseguenza e chissà che il numero 13 rossonero possa diventare quel difensore che da giovane faceva intravedere di poter diventare, riprendendosi il Milan e anche la Nazionale.

Milan: Alessio Romagnoli - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Milan: Alessio Romagnoli – Milanpress, robe dell’altro diavolo

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