Sandro Tonali è un nuovo giocatore del Milan, e lo sarà fino al 2026. E’ arrivata oggi l’ufficialità dopo la chiusura dell’affare con il Brescia. Il centrocampista a Milan TV ha rilasciato le sue “prime” dichiarazioni da giocatore rossonero a tutti gli effetti.
“Senza volontà – ha detto – era veramente difficile questo trasferimento, sono felice per me e il Milan e per le persone che hanno fatto sì che andasse tutto a buon fine. È finita per il meglio. Sono soddisfatto del mio primo anno, fare 37 partite al Milan è come farne 100 in un’altra squadra. È una grande cosa. La mia crescita sarà quest’anno, sono soddisfatto ma si punta a fare sempre meglio. Una delle cose che mi è mancata di più è stata la costanza, così come a tutta la squadra. È la cosa più difficile nel calcio. Siamo partiti fortissimo, poi abbiamo rallentato e poi siamo tornati a spingere forte. Non c’è più tempo di aspettare o di avere qualche alibi per questa stagione. Siamo e sono pronto“.
“Champions? Dovremo fare di più – continua Tonali – di quello che abbiamo fatto fino ad ora. Dovremo stare tutti insieme e remare tutti in un’unica direzione, questa è la cosa fondamentale. La Champions è sempre la Champions, tutti daranno il 150%. Sono cresciuto sia dentro che fuori dal campo, è una cosa importante in questi momenti della vita e della carriera. Sono più maturo sotto diversi punti di vista. Siamo contenti che il mister sia con noi, ci conosce, gli vogliamo bene ed è lui il nostro capitano. Ho stretto un legame forte con Daniel Maldini e Colombo che hanno quasi la mia età, però anche con gli altri italiani in rosa. Siamo un gruppo molto compatto. Non c’è un’amicizia più stretta. Kjaer? Simon è più capitano fuori dal campo che dentro, è il nostro papà. Ci tratta come figli. Maldini fa sempre effetto, lo vedi con un altro occhio. È una leggenda, non una persona qualunque, sai che ti vuole bene ed è già un piacere conoscerlo. Vi lascio immaginare vederlo ogni giorno e parlarci“.