HomeNewsShevchenko: "La finale di Istanbul fa ancora male, andare al Chelsea non...

Shevchenko: “La finale di Istanbul fa ancora male, andare al Chelsea non fu un errore”

L’ex attaccante rossonero Andriy Shevchenko, ora commissario tecnico dell’Ucraina, ha rilasciato un’intervista a 7, il settimanale del Corriere della Sera: “Non ho mai pensato di mollare. Avevo fame, ma non di soldi. Tutto sommato, non stavamo male. Volevo avere successo in quello che amavo fare. La prima volta in cui firmai con il Milan, il mio primo contratto vero, mi rifiutai di guardare la cifra scritta sopra”.

Sul suo approdo in rossonero: “Devo ringraziare Ariedo Braida. Lui vide qualcosa in me che non sapevo neppure di avere. Quando portò Galliani in Ucraina per vedermi, giocai una partita orrenda, ma lui mi difese. E quando venne a casa mia per convincermi a firmare, mi diede una maglia rossonera con sopra il mio nome. Mi disse che, con quella maglia, avrei vinto il Pallone d’oro. Io e mio padre ci mettemmo a ridere, ma aveva ragione lui”.

Sulla finale di Istanbul: “La ferita sanguina ancora. Scrissero che tra il primo e il secondo tempo ci lasciammo andare a festeggiamenti anticipati. Non c’era nulla di vero, anzi. Paolo Maldini fu il primo a dire di fare attenzione perché il Liverpool non avrebbe mollato, malgrado fosse sotto di tre gol. Ce lo ripetemmo l’uno con l’altro. Nei primi tre mesi, dopo quella sconfitta, mi svegliavo gridando nella notte e cominciavo a pensarci. Mi capita di pensarci ancora oggi che sono passati sedici anni. Tanti miei compagni non hanno più voluto rivedere quella partita. Io la ricordo a memoria”.

Sul suo trasferimento al Chelsea: “Galliani e Berlusconi provarono a tenermi in ogni modo. Milano era casa mia, ma io avevo scelto, erano tre anni che Roman Abramovic mi corteggiava. Avevo trent’anni, era il momento giusto per fare una nuova esperienza. Mi sono perso la rivincita con il Liverpool. Al Chelsea non è andata bene, ho avuto troppi problemi fisici, ma andarci non è stato un errore”.

Andriy Shevchenko - Milanpress, robe dell'altro diavolo
Andriy Shevchenko – Milanpress, robe dell’altro diavolo

Altre notizie

Melillo (procuratore nazionale antimafia): “Infiltrazioni della criminalità organizzata anche nelle società di calcio professionistico”

Il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo ha parlato di infiltrazioni della criminalità...

Milan, la situazione allenatore: Lopetegui ad oggi resta la prima scelta. Le alternative…

Non ci sono grandissime novità in merito a quello che sarà il prossimo allenatore...

Sky Sport, Di Marzio: “Se il Milan potesse scegliere oggi prenderebbe Thiago Motta, la Juventus però…”

Gianluca Di Marzio, esperto giornalista di calciomercato, ha rivelato quello che è il nome...

Milan, che tristezza! Per rispetto dei tifosi, onorate il finale di stagione e prendete un allenatore che riaccenda la passione

L'eliminazione dall'Europa League per mano della Roma e la consegna della seconda stella all'Inter...

Ultim'ora

Melillo (procuratore nazionale antimafia): “Infiltrazioni della criminalità organizzata anche nelle società di calcio professionistico”

Il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo ha parlato di infiltrazioni della criminalità...

Milan, la situazione allenatore: Lopetegui ad oggi resta la prima scelta. Le alternative…

Non ci sono grandissime novità in merito a quello che sarà il prossimo allenatore...

Sky Sport, Di Marzio: “Se il Milan potesse scegliere oggi prenderebbe Thiago Motta, la Juventus però…”

Gianluca Di Marzio, esperto giornalista di calciomercato, ha rivelato quello che è il nome...