HomePrimo PianoIl Covid e il marcato di gennaio. Chi ha pagato maggiormente il...

Il Covid e il marcato di gennaio. Chi ha pagato maggiormente il blocco?

Tra i tanti effetti collaterali, meno importanti del Covid 19, c’è certamente il quasi totale disinnesco del mercato di gennaio. Quello rossonero era stato un mercato laborioso, in entrata ed in uscita, e il brusco blocco delle attività sportive e non, ha congelato tutto, togliendo tempo prezioso per tante valutazioni.

Prendiamo in primis ad esempio Ibra, che complice il terremoto che ha spazzato via Boban, ora sta valutando molte opzioni tra cui il ritiro, mentre sul campo stava dimostrando ancora una volta il suo enorme valore, tecnico e carismatico. Sembrava molto ben calato nella parte del condottiero, ma ora il paesaggio è cambiato a livello dirigenziale e sportivo. Cosa farà davvero la differenza, la sua determinazione nel vincere un’ultima sfida o l’idea di un Milan basato sui giovani?

Prendiamo poi Saelemaekers, pescato dall’Andrlecht con un interessante curriculum con le nazionali belga under, ha avuto pochi minuti in campo e poche settimane a Milanello per esprimere il suo potenziale. Tornerà all’ovile senza di fatto aver potuto sfruttare la sua chance. Kjær forse ha fatto qualcosa di più, si era preso la titolarità al centro della difesa e seppur abbia dimostrato qualche limite in marcatura, è stato d’aiuto in fase d’impostazione con lanci lunghi ad Ibra. Sembra una banalità ma nessun centrale difensivo o di centrocampo del Milan ha abitudine a lanciare in profondità. Il danese in settimana ha anticipato che metterà pressione al Siviglia per essere ceduto al Diavolo, ma anche qui il poco tempo trascorso in rossonero potrebbe non essere d’aiuto.

Capitolo a parte anche per i prestiti in uscita; Reina non ha potuto incidere all’Aston Villa e facilmente tornerà a Milano. Stesso discorso per Rodriguez al PSV in Olanda e perfino per Suso al Siviglia. Il rischio che possano tornare pur essendo di fatto fuori dal progetto, ognuno per diverse ragioni, è concreto e tutto questo aumenta la mole di lavoro di calciomercato estivo, vanificando gli sforzi del mercato invernale. Ci sarà da fare gli straordinari quando aprirà la sessione per i dirigenti di Casa Milan.

Altre notizie

Intermezzo di mercoledì, ritorno il giovedì. Il Genoa ricomincia la preparazione verso il Milan: il report dell’allenamento

Il Genoa si ritrova in allenamento a Pegli per proseguire la preparazione in vista...

Una giovane statua per il Milan: Anton Matkovic sul taccuino di Moncada, classe 2006 e un paragone importante in Croazia

Il Milan da sempre ha dimostrato di essere interessato al calcio giovanile di ogni...

Bel pomeriggio a Casa Milan per la Primavera Femminile. C’è stato un incontro con la psicologa dello sport

Particolare giornata a Casa Milan quest'oggi, non per via del mercato allenatori di cui...

Panchina Milan, solo tre nomi per garantirsi un futuro. Tutto il resto non è contemplato

Da diverse settimane ormai, almeno da un paio, è partito il toto-nomi per la...

Ultim'ora

Intermezzo di mercoledì, ritorno il giovedì. Il Genoa ricomincia la preparazione verso il Milan: il report dell’allenamento

Il Genoa si ritrova in allenamento a Pegli per proseguire la preparazione in vista...

Una giovane statua per il Milan: Anton Matkovic sul taccuino di Moncada, classe 2006 e un paragone importante in Croazia

Il Milan da sempre ha dimostrato di essere interessato al calcio giovanile di ogni...

Bel pomeriggio a Casa Milan per la Primavera Femminile. C’è stato un incontro con la psicologa dello sport

Particolare giornata a Casa Milan quest'oggi, non per via del mercato allenatori di cui...