Il feeling con San Siro non è per tutti. Il pubblico rossonero è sempre stato esigente negli anni e per questo ha riconosciuto in Luka Modric un nuovo re. Il croato è stato osannato nel pre-partita durante la presentazione dei nuovi acquisti e la stessa cosa è successa durante la gara contro il Bari, quando è subentrato per i 25 minuti finali al posto di Samuele Ricci.
La Gazzetta dello Sport odierna fornisce dei dati sul suo impatto nel gioco del Milan: 41 palloni toccati (1,64 al minuto), 29 passaggi riusciti, due lanci positivi e un dribbling. Nulla di trascendentale, sottolinea la Rosea, ma sono stati i primi lampi di personalità e leadership. Ha coronato il suo sogno da bambino di vestire quella maglia rossonera che vedeva dalla tv indossata dall’idolo Zvonimir Boban, ma il lavoro è appena iniziato. Non è arrivato in Italia per svernare, è venuto per vincere.
