Il Milan ha trovato dinanzi al proprio cammino europeo la Roma di Daniele De Rossi. Questo scontro sarà dannatamente amaro per gli amanti del calcio italiano, perché una delle due formazioni abbandonerà l’Europa League, mentre l’altra approderà alle semifinali.

I rossoneri hanno dichiarato, più volte, di voler vincere la coppa; sarebbe una stagione opaca lasciarsi sfuggire l’occasione di alzare al cielo un, dolce, trofeo. Rafael Leao vuole trasmettere il proprio, magnifico, sorriso ai supporters regalando una gioia stagionale. Il Diavolo, al momento, occupa il secondo posto in Serie A ed ha ottime probabilità di blindare il posto in Champions League, ma i giocatori vogliono ed esigono la gloria.

Il club è abituato a grandi palcoscenici ed a celebrazioni a dir poco fantastiche. L’Europa League è un trofeo che DEVE essere ammirato nella bacheca dei rossoneri. Il cammino non è semplice: ci sono Liverpool (a pari punti con l’Arsenal capolista) e Bayer Leverkusen (primi in Bundesliga) sul tabellone, ma per una squadra come il Milan dovrebbe essere il minimo affrontare grandi squadre ed eliminarle dalla competizione.

Se la Roma dovesse trasformarsi in un mito, sarebbe quello della fenice. I giallorossi sono rinati dalle ceneri di Mourinho, grazie alla sinergia di Daniele De Rossi. Il nuovo allenatore della squadra romana ha totalmente cambiato le menti dei propri giocatori: la Roma ha perso solo contro la capolista Inter ed ha obliterato la formazione di De Zerbi (Brighton) nel turno precedente europeo. I giallorossi con un momento di forma così non vogliono smettere di sognare e chiedono un grande sforzo ai propri beniamini.

CHI RIDE E CHI PIANGE – COSA FARAI MILAN?

Purtroppo la vita non regala solo emozioni positive. Quando la luce è forte, vi è anche una grande ombra. Dietro ai futuri sorrisi per essere andati avanti in Europa League, ci sarà anche chi piangerà per aver fallito un sogno, per non aver dimostrato di essere un trascinatore.

Ma questo è il ciclo vitale fin dai tempi antichi, la bellezza dell’eterno dualismo tra i vincitori ed i vinti. Si dice che la storia la scrivano sempre i vincitori, beh noi ci auguriamo di leggerla con un epilogo a dir poco fantastico. Avanti rossoneri, portate la coppa a Milano e festeggiate pensando al duro lavoro.