HomeNewsCeferin: "Superlega? Solo 2 club di Serie A non ci appoggiano. Su...

Ceferin: “Superlega? Solo 2 club di Serie A non ci appoggiano. Su Boban no comment. Insulti a Maignan un disastro”

Il presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin è stato protagonista di una lunga intervista sulle colonne dell’edizione odierna del quotidiano La Repubblica, trattando numerosi temi. Di seguito le sue principali dichiarazioni: “Il caposaldo è il modello calcistico europeo, con pari diritti per ogni club. La sentenza della Corte di giustizia europea sul monopolio Uefa una sconfitta? Nient’affatto. Il press officer ha confezionato un comunicato diverso dalle parole della sentenza: un pacco ben infiocchettato per i nostri oppositori, ma dentro non c’era nulla“.

Ceferin prosegue: “La Superlega è contro ogni logica del calcio. Partite gratis al video? Un completo nonsenso. Non penso che altri club possano seguire Real Madrid e Barcellona: la stabilità dei club è garantita dalle competizioni Uefa. Il giorno dopo la sentenza della Corte il 100% dei club tedeschi, inglesi e francesi, il 90% degli spagnoli, anzi tutti tranne 2, e l’80 % di quelli italiani si sono pronunciati pubblicamente contro la Superlega: è molto difficile organizzare una competizione senza tutti questi club“.

Ceferin precisa: “Solo due club italiani non ci hanno appoggiato, e tra questi non c’è la Juventus. I dirigenti del calcio italiano stanno facendo del loro meglio. Un calcio per ricchi e uno per poveri? No, se manterremo il modello calcistico attuale. Il nostro sistema garantisce che tutti giochino insieme, grandi e piccoli club. Se perderemo questa bussola, allora sì che correremo il pericolo. Ma noi non lo permetteremo. Il nuovo FFP, col limite del 70% degli introiti reinvestiti in stipendi, agenti e mercato, è la strada corretta. Infatti chi ha speso il 200% ora è nei guai. Sarà fantastica, a settembre, la nuova Champions a 36 squadre“.

Ceferin torna sul suo ex braccio destro, Zvone Boban, che ieri ha lasciato la UEFA in aperto dissenso: “Lui non merita il mio commento. Chi conosce lui e me arriverà naturalmente alle proprie conclusioni. Il Congresso, e non un singolo individuo, detiene l’autorità per determinare l’adeguatezza di qualsiasi cambiamento. Confidiamo nel nostro processo decisionale collettivo e democratico, per guidarci efficacemente verso il futuro. Quando arriverà il momento, dirò se intendo ricandidarmi nel 2027“.

La conclusione di Ceferin è sugli episodi razzisti di Udine contro il portiere del Milan, Mike Maignan: “Un disastro, una vergogna. Ma non possono essere solo gli organismi calcistici, Fifa, Uefa, federazioni e leghe, a intervenire. Devono farlo i governi nazionali. Questi comportamenti idioti nascono a casa e a scuola. Vanno estirpati alla radice: è un tema innanzitutto educativo. Per ora questa è principalmente una nuova era in cui il populismo e l’estrema destra puntano al potere in tutta Europa. L’Italia dovrebbe preoccuparsi del razzismo. Noi possiamo punire i club e chiudere gli stadi, ma non siamo la polizia. Lo 0-3 a tavolino automatico per le squadre dei tifosi razzisti? Ma i razzisti non sono tifosi, sono idioti che usano gli stadi per mostrare la loro ideologia: non si preoccupano, se danneggiano i club. Vanno allo stadio apposta, per creare problemi. Tutti i giocatori con cui ho parlato sono decisamente contro il razzismo: quelli dell’Udinese, a partire dal mio connazionale Bijol sui social, hanno manifestato solidarietà a Maignan“.

Il presidente dell'UEFA Ceferin (fonte: Wikipedia)
Il presidente dell’UEFA Ceferin (fonte: Wikipedia)

Altre notizie

Atalanta, De Ketelaere: “Avevo il sogno di giocare per il Milan, mi dispiace non aver fatto quello che sto facendo qui”

L'ex rossonero Charles De Ketelaere, che sarà riscattato dall'Atalanta a fine stagione, ha parlato...

Milan Primavera ai playoff nonostante il finale con il brivido: col Torino finisce 3-3

Il Milan Primavera ha pareggiato 3-3 l'importantissima sfida contro il Torino e si qualifica...

Dalla Francia: Fonseca potrebbe anche rinnovare con il Lille

Paulo Fonseca è uno dei principali obiettivi del Milan per sostituire Stefano Pioli in...

Tomori, poco attento contro il Torino: le pagelle dei quotidiani alla prestazione dell’inglese

Nella serata storta dei rossoneri c'è un fattore che accomuna i ragazzi di Stefano...

Ultim'ora

Atalanta, De Ketelaere: “Avevo il sogno di giocare per il Milan, mi dispiace non aver fatto quello che sto facendo qui”

L'ex rossonero Charles De Ketelaere, che sarà riscattato dall'Atalanta a fine stagione, ha parlato...

Milan Primavera ai playoff nonostante il finale con il brivido: col Torino finisce 3-3

Il Milan Primavera ha pareggiato 3-3 l'importantissima sfida contro il Torino e si qualifica...

Dalla Francia: Fonseca potrebbe anche rinnovare con il Lille

Paulo Fonseca è uno dei principali obiettivi del Milan per sostituire Stefano Pioli in...