Una zona di 75 ettari per il nuovo stadio del Milan. L’ippodromo La Maura sta diventando il piano A di Gerry Cardinale che ieri ha incontrato il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana per parlare di quest’area.
La Gazzetta dello Sport odierna si focalizza sulla zona individuata e la analizza. All’orizzonte si vede la maestosità del Meazza, lontano una decina di minuti di auto, trenta a piedi. Attorno all’ippodromo ben tre fermate della metropolitana: Bonola, Lampugnano e Uruguay: un fattore positivo nel caso dovesse sorgere qui il nuovo impianto. Quello attuale viene utilizzato per i concerti che sono un elemento di fastidio, a detta dei residenti. In estate suoneranno i Red Hot Chili Peppers, gli Arctic Monkeys, Travis Scott, i Black Keys con Liam Gallagher e The Weekend. Nelle vicinanze via Pinerolo, nota per le dimore di calciatori e vip, oltre che il parco Aniasi, uno dei più grandi di tutta Milano.
L’area attorno all’ippodromo La Maura è residenziale ed è già iniziata una piccola protesta dopo le notizie di questi giorni: sui muri sono comparse diverse scritte “San Siro non si tocca“, “San Siro ti amo“. Non sarà facile per Cardinale e per il Milan.