Il Milan sembra essersi deciso a costruire uno stadio in solitaria per velocizzare i tempi di costruzione. Diverse sono le opzioni che la società rossonera sta vagliando dopo aver quasi abbandonato l’idea di utilizzare la zona dell’attuale stadio: in pole c’è Sesto San Giovanni, un po’ meno probabili Rozzano e l’Ippodromo La Maura.
Per l’Ippdromo La Maura però, secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, ci sono già i primi problemi: nella giornata di ieri infatti un gruppo di cittadini della zona si è riunito nel pomeriggio con i consiglieri Verdi del Comune di Milano Monguzzi, Cucchiara e Gorini, per un presidio di protesta di fronte all’ingresso.
Giovedì sera ci sarà poi una nuova assemblea in cui verranno valutate altre forme di contestazione, nel frattempo i cittadini riunitisi ieri hanno voluto lanciare un messaggio: “Abbiamo ribadito che un’area verde di 75 ettari inserita nel Parco Sud non può essere sacrificata alla speculazione per un nuovo stadio. Uno stadio esiste già, si chiama Meazza, e può essere riqualificato in modo sostenibile”.