Il Milan non ne esce bene dalla trasferta di Riyadh, ed i tifosi si fanno sentire. Tante le critiche ai calciatori, tante le critiche all’allenatore e, giustamente, tante le critiche anche alla società. Di certo, la profondità della rosa è giusta e ben impostata, ma solo nel numero. Cosa viene criticato a chi sta alla scrivania è, piuttosto, la qualità dei giocatori.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, il Milan in due settimane e mezzo deve fare una tabula rasa, ma in piccolo. Nonostante le parole di Maldini (“Non faremo nulla nel mercato invernale), c’è da risolvere le tante domande che si sono portate dietro in questi 6 mesi da campioni d’Italia: cosa fare con gli esuberi, pensare ai prestiti dei tanti giovani talenti, rinforzare soprattutto l’attacco e la fascia destra, pensare ad un altro (l’ennesimo) portiere. A soli 13 giorni dalla chiusura delle porte, il Milan forse è partito in ritardo con i lavori in corso.