Tutto per una maglia. L’attaccante australiano Jason Cummings ha svelato ai microfoni della trasmissione The Project un aneddoto infelice che risale alla sfida di apertura del Mondiale per la Nazionale oceanica contro la Francia di Olivier Giroud e Kylian Mbappe.
Al termine del match (vinto 4-1 dai Bleus, ndr), il centravanti del Central Coast Mariners si è fermato negli spogliatoi in attesa del fuoriclasse del PSG: l’obiettivo era la sua maglia. “Dopo il match contro la Francia, ho provato ad avere la maglia di Mbappe – dimenticatevi di Giroud, sono andato a cercare il migliore, Mbappe – e mi ha risposto: ‘Ci vediamo negli spogliatoi’. L’ho aspettato ed è uscito il responsabile delle maglie della Nazionale francese, mi ha guardato e ha detto: ‘No, non vuole cambiare maglia’“.
Deluso dal risultato, Cummings stava rientrando nel suo spogliatoio quando ha incrociato l’attaccante rossonero. “Gli ho chiesto: ‘Giroud, per favore, posso avere la tua maglia? Sono un grande fan, posso avere la tua maglia’. È passato davanti a me e fingeva di non conoscere la lingua inglese. Ha giocato in Premier League per 10 anni. Fortunatamente, Jules Kounde si era in giro: è un bravo ragazzo!“.