Una sgambata per fare esperimenti e vedere a che punto della preparazione siano arrivati i giocatori. Milan-Lumezzane, al di là del risultato e dei risvolti, ha rappresentato l’inizio effettivo dell’avvicinamento verso il 4 gennaio, giorno del ritorno in Serie A contro la Salernitana. Il risultato finale di 3-2 descrive bene come sia stata combattuta la gara che ha visto Stefano Pioli schierare inizialmente un inedito 3-5-2 con Pobega adattato ad esterno sinistro e Krunic a destra.
La Gazzetta dello Sport ha analizzato la prestazione di alcuni singoli, promuovendo proprio il centrocampista italiano e l’autore del primo gol, Yacine Adli. In ritardo sono sembrati Divock Origi e Aster Vranckx: ecco i commenti della Rosea.
Pobega: esterno a tutto campo e poi terzino sinistro, doppio inedito in cui non sfigura: la gamba c’è, le idee pure.
Adli: il gol è da applausi, come l’attitudine da “10”. Piace come in estate, ma saprà ripetersi quando conta?
Origi: macchinoso e slegato dalla manovra della squadra. Un solo tiro, parato, che arriva poco prima dell’uscita.
Vranckx: picchia, forse anche troppo visto il ritmo della partita. E non si inserisce mai come vorrebbe.