Milan-Bologna chiude il sabato della 3ª giornata di Serie A in un San Siro bollente che ancora una volta fa registrare più di 70mila spettatori. Di seguito la cronaca del match.
Milan-Bologna, primo tempo
Non un inizio di partita indimenticabile quello del Meazza, con le due squadre che nel primo quarto d’ora si studiano e non impensieriscono i portieri, se non in maniera velleitaria con u destro lontano dai pali di Barrow. La svolta arriva al 21′ ed è a favore dei padroni di casa oggi con la terza divisa verde. I protagonisti sono due, uno Charles De Ketelaere, l’altro Rafael Leao. Il belga recupera un pallone nella metà campo difensiva e parte in progressione fino quasi al limite dell’area di rigore dove scarica per il portoghese sulla sinistra: il portoghese con un tiro rasoterra sul primo palo beffa Skorupski e fa 1-0.
Passano 6′ e la squadra di Pioli ha una grande occasione per raddoppiare con Kalulu. De Ketelaere scodella in area un pallone perfetto per il francese in un’insolita posizione offensiva: il controllo è buono, ma il tiro finisce sul corpo di Skorupski. Dopo un minuto l’opportunità è sui piedi di Messias: il suo destro è respinto dall’estremo difensore polacco. Al 38′ si fa vedere il Bologna con una conclusione di Arnautovic che finisce larga. Sul finale di tempo è ancora il Milan ad andare vicino alla rete, prima con Giroud, poi con Leao. Il francese calcia di pochissimo a lato con il destro, mentre il numero 17 si fa murare da Skorupski.
Milan-Bologna, secondo tempo
Come accaduto nei primi 45 minuti, la partenza non è particolarmente entusiasmante. San Siro, però, si illumina al 58′ ancora grazie a Rafael Leao che si traveste da uomo-assist: pallone delizioso in area per la sforbiciata di Olivier Giroud che fa 2-0. Al 68′ il neo entrato Sansone colpisce il palo con una conclusione da fuori area. Poco dopo risponde Saelemaekers: Skorupski respinge. Vicino alla rete anche Adli all’85’: cross di Ballo-Toure, tocco con la suola sul secondo palo, ma ancora il portiere dei felsinei risponde presente con i piedi. Finisce dopo 3 minuti di recupero il match: il Milan raggiunge momentaneamente la vetta della classifica con 7 punti.