Per inseguire la fatidica seconda stella, il Milan dovrà affrontare un percorso, per quanto riguarda il calciomercato, in salita e cosparso di ostacoli qua e là. Maldini lo ha già dichiarato senza mezzi termini, a causa del closing con RedBird i rossoneri sono in ritardo con la strategia di mercato. Ad oggi, infatti, alla voce acquisti compare solo il nome di Divock Origi, anche se il ritorno di Pobega dal prestito al Torino e l’arrivo di Adli, acquistato la scorsa estate e lasciato un anno al Bordeaux, hanno portato una ventata di novità nella rosa agli ordini di Stefano Pioli.

Nonostante lo stallo di giugno e luglio, Maldini e Massara hanno le idee chiare sia su dove intervenire che su quanto spendere. Partiamo dai ruoli chiave in cui secondo i dirigenti rossoneri bisogna intervenire per rinforzare la rosa: la priorità è il trequartista, poi si cercheranno un mediano e un difensore centrale. Sostanzialmente, la strada che porta a Charles De Ketelaere è quella in cima alla lista dei pensieri e dei desideri del duo che governa l’area tecnica e sportiva del Diavolo. Il flop di Brahim Diaz della scorsa stagione ha fatto riflettere la dirigenza, che ora vuole regalare a Pioli un giocatore di talento e prospettiva in quella posizione. In seguito, si penserà a come sostituire Romagnoli e Kessié, due addii che pesano tanto in campo quanto nello spogliatoio. 

È risaputo come il budget a disposizione per la campagna di rafforzamento dei rossoneri non sia proprio illimitato, ma che Elliott, in attesa del cambio di proprietà, abbia stanziato una cifra intorno ai 50 milioni di euro per questa sessione estiva. Quel che è certo è che lo sforzo maggiore verrà fatto sulla trequarti, mentre poi si potrà lavorare a qualche uscita e a qualche formula fantasiosa per arrivare agli altri rinforzi. Queste sono le priorità, ma se dovesse capitare l’occasione per un esterno destro di grande qualità, questa verrà sicuramente valutata attentamente. Seconda stella, questo è il cammino…