Ruben Buriani, doppio ex di Milan e Monza, ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera in vista della sfida di domenica. Di seguito le parole di Buriani:
Su un retroscena di mercato: “Sono stato io a portare Gennaro Gattuso a Milano dalla Salernitana. Pensavano che avessi rifilato loro un bidone e invece…”.
Su come stanno i rossoneri: “Uscire dalla Champions brucia ma ha ragione Pioli a dire che il Milan può vincere l’Europa League. Vedo più difficile la rimonta in campionato”.
Su come sta il Monza: “Stanno facendo meglio dell’anno scorso ma Galliani è una garanzia. Prima o poi arriveranno in Europa”.
Sui doppi ex: “Sono tanti i monzesi diventati milanisti: Massaro, Ganz, Oddo, Colombo, lo stesso Galliani, Braida”.
Sul Milan della stella: “Eravamo una squadra modernissima con tre “falsi nueve” come Antonelli, Bigon e Novellino, un terzino goleador come Maldera e una punta che faceva sponda. Una volta giocai io con la maglia numero 10 di Rivera e sa cosa mi disse Liedholm prima di darmela? Questa è una maglia che di solito corre poco: prendila tu e falla correre”.
Su una doppietta in rossonero: “L’emozione più bella della mia carriera. Il primo gol lo infilo dopo 5 minuti, vinco un contrasto con Facchetti e segno di sinistro. Il secondo in contropiede su passaggio di Capello. Il massimo fu vedere sul maxischermo di San Siro i marcatori: Buriani, Rivera, Anastasi, Buriani”.
Su chi necessità più di una vittoria: “Tutti e due.Il Monza gioca un buon calcio, il Milan stia attento”.