Il centrocampista del Verona Stefan Mitrovic ha parlato dal ritiro della Serbia U21 del suo arrivo in Serie A e della sfida contro il Milan, ultima prima della sosta:
“È stata una sensazione bellissima – ha detto – giocare contro un grande club di Serie A. Si trattava solo della mia quarta presenza in un nuovo campionato, dove si pratica uno stile di gioco completamente diverso rispetto alla Serbia. Chiaramente sono ancora molto deluso per il risultato. Sono consapevole che posso fare di più ma per il momento mi accontento dei minuti che sto giocando. Ai tifosi dico: ci vorrà però un po’ di pazienza prima di ritrovare il ritmo giusto“.
“Da voi si gioca un calcio diverso – continua Mitrovic – rispetto alla Serbia: molto tattico, poi la qualità dei calciatori è di un livello top mondiale. Nel mio paese invece le squadre usano uno stile di gioco più aggressivo. Il calcio italiano è molto difficile ma sono convinto che posso dimostrare le mie qualità. E l’ho dimostrato contro giocatori forti come Theo Hernandez. Ho tanta fiducia in me stesso e credo di potermela giocare contro chiunque, so che posso far male. Italia, inizierai a conoscermi“.
“Mi ispiro ai top player – conclude – come Pulisic e Kvaratskhelia, ali molto ‘dirette’. Il mio ruolo preferito? Quello di ala sinistra anche se non ho problemi a farlo anche a destra. Poi posso anche fare il trequartista dietro alla punta…“.