Una rivalità storica che si rinnova: il Milan va in trasferta al Bentegodi con l’Hellas Verona. I rossoneri non possono perdere altro terreno, perché rischiano di farsi recuperare dalle squadre alle spalle. I gialloblù, invece, vogliono continuare a coltivare il sogno Europa. Juric conferma in toto la formazione vista contro il Benevento. Pioli, falcidiato dalle assenze, ripropone Dalot nel ruolo di terzino sinistro e Meite a centrocampo. Trequarti inedita con Saelemaekers, Krunic e Castillejo. I tre supporteranno Rafael Leao.
Hellas Verona-Milan, primo tempo
Primo pallone giocato dai gialloblù: inizia la partita! Non inizia male il Milan che, al 7′, si fa vedere con un colpo di testa di Castillejo a lato. Pericolo per i rossoneri dopo 9 minuti: retropassaggio di testa di Tomori per Donnarumma, Lasagna anticipa il 99 rossonero, ma Romagnoli allontana il pallonetto dell’attaccante gialloblù. All’11’ brutta notizia (un’altra) per il Milan: Donnarumma ha un fastidio al flessore destro. Per il momento cerca di stringere i denti. Grande opportunità per il Milan al 15′: ottima azione che porta Calabria al cross per Leao, ma il portoghese da posizione ravvicinata manda alto. Buona posizione per un calcio di punizione per il Milan al 27′, guadagnato da Krunic sul quale interviene male Magnani (ammonito). Sempre il bosniaco batte il calcio piazzato da posizione defilata sulla sinistra e la manda sotto il sette sul secondo palo: è 0-1 Milan con un golazo di Krunic. Ancora Leao al 32′! Ci prova dal limite dell’area, ma non è preciso. I rossoneri tengono il pallino del gioco fino al 46′ e rischiano praticamente nulla. Il primo tempo si chiude sullo 0-1, grazie al gol fantastico su punizione di Rade Krunic. Ottima prima frazione di tutta la squadra.
Hellas Verona-Milan, secondo tempo
Milan che comincia la seconda frazione sulla falsa riga della prima e colpisce subito al 50′. Krunic imbuca benissimo per Saelemaekers che cerca in posizione centrale Leao: il portoghese fa una finta e beffa tutta la difesa gialloblù con Dalot che entra in area e, incrociando, la mette sotto l’incrocio dei pali. 0-2 Milan, partita perfetta fino a questo momento dei rossoneri. È dominio delle maglie bianche: Saelemaekers dal limite dopo diverse finte calcia con il mancino a giro, palla di poco alta. Juric cerca di cambiare la partita con le entrate in campo di Salcedo, Bessa, Ilic e Dimarco. Fuori Zaccagni, Barak, Miguel Veloso e Gunter. Pericoloso ancora il Milan al 61′: tentativo di imbucata di esterno di Saelemaekers per Krunic che diventa quasi un tiro che rischia di sorprendere Silvestri. In surplus i rossoneri che controllano la partita. Ci prova Tameze al 75′ dalla lunga distanza, ma la traiettoria del tiro è imprecisa. Il Verona inizia a farsi vedere seriamente al 76′: Dimarco ci prova con il suo mancino, ma Calabria devia in corner. Sugli sviluppi di esso, colpo di testa di Ceccherini di poco a lato. Un po’ di sofferenza per i rossoneri nel finale, dove sempre Ceccherini si rende pericoloso con un altro colpo di testa all’85’. Ancora gialloblù pericolosi all’86’: Faraoni colpisce sul primo palo, Krunic salva. È lo stesso bosniaco che all’88’ ci prova da fuori area, ma Silvestri para facile. 4 minuti di recupero, nei quali succede poco o nulla. Verona non è Fatal quest’oggi per i rossoneri: 0-2 grazie ai bellissimi gol di Krunic e di Dalot. 56 punti in classifica, -3 dall’Inter e +4 sulla Juventus.
