Oltre al mercato in entrata, il Milan deve fare i conti con quello in uscita. Tuttosport analizza i tre casi più spinosi della rosa rossonera. Gli esuberi in questione sono De Ketelaere, Origi e Rebic.
Il belga, fiore all’occhiello del mercato della passata stagione, ha deluso le aspettative e non sembra più esserci posto per lui. La variabile tattica (Pioli starebbe pensando di passare al 4-3-3) gli toglie spazio e la sua collocazione da trequartista è destinata a sparire. Tra i tre è lui quello con più richieste (Aston Villa, Lipsia, PSV e Lens). Il Milan però spara alto sulla quotazione (circa 28 milioni di euro) dopo averlo pagato 35 neanche un anno fa. La volontà del giocatore però è chiara: vuole giocarsi le proprie carte al Milan e non mollare tutto dopo un solo anno.
Dall’altra parte invece Origi e Rebic altri due seri candidati per il mercato in uscita. L’attaccante belga ha deluso quasi come CDK ed ha richieste dalla Turchia. Il nodo rimane l’ingaggio con 4 milioni netti che pesano a bilancio e che lo tengono fermo dalle parti di Milanello. Il croato invece, alla quinta stagione in rossonero, sembra aver finito ormai un ciclo. L’ultima stagione è stata una delle peggiori in termini di numeri ed è arrivato persino a non essere convocato per scelta tecnica. Un addio scritto e annunciato che però non trova al momento sbocchi.