Tanti ballottaggi, tante indecisioni. Il Milan ha bisogno di rincorrere un Napoli infermabile in classifica, e per farlo dovrà avere certezze nel 2023. La Gazzetta dello Sport sottolinea come nella squadra di Pioli non manchino le pedine giuste offensivamente, ma purtroppo ancora c’è quel problema sulla trequarti.
I rossoneri questa stagione hanno aggiunto al già presente Brahim Diaz anche Adli e De Ketelaere. I tre sembravano gli uomini giusti per compensare l’assenza del trequartista puro, però solo Diaz ha avuto degli alti, mentre i due nuovi devono trovare spazio nelle gerarchie del mister.
Dai tempi di Honda e Boateng il Milan gioca con adattamenti tattici: anche Calhanoglu non era quella figura insostituibile sia per il centrocampo che per l’attacco. In nerazzurro addirittura il turco si trova meglio a fare la mezzala, evidenziando errori nella sua gestione. Spesso poi si vede Krunic in quella posizione, o ancora prima Kessie.
I giocatori presenti nell’attuale rosa non mancano di talento: De Ketelaere deve essere smosso dalle nubi in testa, Adli è un diamante da sgrezzare e Brahim Diaz deve limitare i momenti no. Il 2023 può e deve essere l’anno in cui il trequartista torni fondamentale nel Milan.