All’indomani di Manchester United-Milan e a due giorni da Milan-Napoli, il centrocampista rossonero Sandro Tonali è stato intervistato da Milan TV. Queste le sue dichiarazioni.
Sulla partita contro l’Udinese: “Non abbiamo fatto il possibile, potevamo fare di più ed è stata la prima cosa che ci siamo detti appena è finita la partita“.
Sul suo ingresso a Manchester: “Non si può non entrare con cattiveria e grinta in una partita ed un momento del genere quando stai perdendo 1-0. Ti viene naturale e te lo portano i compagni che stanno già giocando da settanta minuti“.
Sulla forza del gruppo: “Sappiamo come siamo fatti e di cosa siamo capaci, più di ogni singolo è importante lavorare insieme, tanto si gioca sempre in undici. Qualsiasi compagno per novanta minuti deve essere il tuo migliore amico, colui che difendi e per il quale ti sacrifichi. Siamo un grande gruppo e lo stiamo dimostrando. Guardo spesso la foto di quando eravamo uniti a centrocampo durante i rigori contro il Rio Ave. Quella foto ce l’abbiamo stampata negli spogliatoi e ti fa scattare sempre la scintilla. Ti fa capire da dove sei arrivato e cosa hai passato per esser qui, e ti fa capire di avere dei meriti perchè tutto questo non è venuto da solo, ma ce lo siamo guadagnati lavorando, sudando, correndo e vincendo“.
Su Kessie e Kjaer: “Sono grandi esempi per tutta la squadra, non solo per noi giovani, ma anche per Ibrahimovic o mister Pioli ad esempio. Simon è il più professionista della squadra, Franck è la nostra colonna, che non molla mai e c’è sempre. Danno una carica enorme a tutti: tifosi, compagni e ad ogni milanista“.
Su Pioli: “Mi sta aiutando molto, anche negli allenamenti e nei momenti extra-campo. E’ una bella persona e siamo tutti con lui“.
Sul match contro il Napoli: “Il Milan è fatto per queste partite e non vediamo l’ora di giocare partite così, rifare grandi prestazioni come quella di Manchester“.
