Prestazione di alto livello per rispondere al mercato: si può riassumere così l’opinione dei quotidiani sul derby di Fikayo Tomori, che ha dimostrato sul campo la sua importanza dopo aver rifiutato il Tottenham, che era pronto a pagare 30 milioni per lui.
L’inglese ha retto bene gli assalti del secondo tempo dell’Inter e i quotidiani l’hanno premiato con solo sufficienze. Di seguito i voti:
Gazzetta dello Sport, 6: “Buona prestazione, molto fisica anche per lui. Nel primo tempo due recuperi prodigiosi. Ma anche per lui pesano i tre pali e i tanti tiri dell’Inter”.
Corriere dello Sport, 6.5: “Il Milan lo aveva messo alla porta, ma lui ha detto no. La miglior risposta è la prestazione di ieri sera. Più efficace quando il Diavolo si chiude in trincea”.
Tuttosport, 7: “Fosse per i dirigenti sarebbe già stato spedito al miglior offerente: lui – con invidiabile spirito resiliente – ha detto no a tutti e ha quindi giocato un derby da professore. Alla faccia di chi lo vede come una plusvalenza”.
Repubblica, 6.5: “Agente in missione: contenere Thuram. Compito difficile, ben eseguito”.
Corriere della Sera, 7: “Dopo il gran rifiuto al Tottenham, che era pronto a sborsare 30 milioni, qualcuno anche dentro a Casa Milan ha storto il naso: era un buon business. Però è fra i migliori: rabbia e orgoglio”.


