Il difensore del Milan Fikayo Tomori ha rilasciato un’intervista a Milan TV alla vigilia della sfida di Champions League contro il Chelsea: “E’ una partita importantissima, e non vedo l’ora di tornare a Stamford Bridge per sfidare i Blues, sarà una partita importante per me. Mi piace Milano, anche se non ho comprato casa e ho deciso di affittare un appartamento, uno dei motivi per cui ho deciso di prolungare il mio contratto è che sono felice qui, e lo sono anche i miei amici e i miei familiari quando vengono a trovarmi. Pensano che Milano sia una città molto accogliente e questo è importante per me. La conoscenza della lingua ha accelerato il mio inserimento in squadra e nella cultura italiana. Sono davvero entusiasta di potermi allenare e giocare in questa squadra ogni giorno e sto davvero vivendo un grande momento“.
Tomori prosegue: “Sfidare il Chelsea è per me una grande opportunità di dimostrare quanto io sia cresciuto da quando sono qui. Tornare dove tutto ebbe inizio è una grande chance per far vedere le mie qualità. Sarà bello rivedere tutti, ho già incontrato Jorginho quando ci siamo affrontati recentemente in Nazionale. Ma appena l’arbitro fischierà l’inizio, per novanta minuti non saremo più amici, perchè entrambe lotteremo per i tre punti. Al Chelsea ho fatto tutte le giovanili e ho tanti amici lì, ammetto di seguire ancora le loro partite quando posso. Tuchel? L’esonero di un allenatore fa parte del calcio, io non ho mai avuto il piacere di lavorare con lui. Molte persone erano dispiaciute dopo il suo addio, ma sono convinto che anche Potter sia un top. Ha svolto un grande lavoro al Brighton, trasformandoli in una grande squadra e giocando un calcio propositivo. Se riuscirà a dimostrare il suo valore anche al Chelsea, sarà una cosa positiva per loro, ovviamente spero non da domani“.
Tomori conclude: “Qualche mese fa ho rinnovato il contratto, e quella è la prova di quanto sia felice qui e del fatto che mi vedo con questa maglia anche nei prossimi anni. Tutti sappiamo che la Premier League è il miglior campionato al mondo, ma io ho la fortuna di giocare nel Milan e in Serie A dove sto imparando ad essere più cattivo in difesa. Qui sto bene, il Milan è il meglio per me e sono felice. Sono già stato a Stamford Bridge da avversario con il Derby County, quindi so cosa significa, ma farlo in Champions League con il Milan sarà diverso. Sono pronto e non vedo l’ora di scendere in campo: già prima del sorteggio mi sentivo che avremmo preso il Chelsea, sarà bellissimo tornare a Londra per una partita fantastica. Ma vogliamo tornare a Milano con i tre punti“.
