Dedica quasi una pagina intera l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport nei confronti di Malick Thiaw, l’uomo che ha aiutato al Milan di Stefano Pioli di ritrovare certezze dal punto di vista difensivo. Nel momento più delicato della stagione rossonera, il tecnico emiliano ha deciso di puntare sull’ex Schalke, proprio nel momento in cui ha deciso di consolidare il cambio modulo e la difesa a tre.
Attenzione e qualità
Tra le caratteristiche di Malick Thiaw da difensore assolutamente moderno, spicca la bravura nel capire la situazione di gioco in ambedue le fasi. Attento e attivo in quella difensiva, come successo nei 180 minuti contro Harry Kane in Champions League; ma anche visione di gioco e precisione nei passaggi, che molto spesso hanno permesso al Milan di ripartire verticalizzando subito. Questo secondo aspetto, è reso possibile grazie al passato di Malick, che nelle giovanili del club tedesco ha agito anche nel ruolo di centrocampo.
La fortezza difensiva del Milan prosegue il suo momento di crescita, nella possibilità concreta di poter continuare questo cammino insieme, anche grazie all’aspetto anagrafico: ragazzi giovani e pronti, blindati da contratti lunghi. Il futuro della difesa è adesso, e il Milan se lo gode, tra l’obiettivo quarto posto ed il sogno Champions.