La sosta delle Nazionali è stata piuttosto sanguinosa per il Milan che nel giro di due giorni ha perso prima Mike Maignan e poi Theo Hernandez. Per il portiere l’appuntamento è per il 2022, per il treno rossonero una positività al Covid che proprio non ci voleva viste le sue ultime prestazioni anche con la maglia della Nazionale francese. La positività di Theo spalanca le porte della titolarità a Ballo-Tourè, che fino ad ora ha avuto poco spazio per metterti in mostra in questo inizio di stagione.
Una grande occasione
Ballo-Tourè ha raccolto appena 79′ minuti di gioco in questo inizio di stagione. Una sola maglia da titolare per il terzino ex Monaco quella contro il Venezia. Una prestazione sufficiente ma che non ha certo rubato l’occhio dei tifosi. Ora con l’assenza di Theo Hernandez Tourè ha l’occasione di giocare una serie di partite, si pensa almeno 3, da titolare di cui cruciale per il cammino del Milan in Champions League a Oporto. Ma già la prima partita contro il Verona non sarà partita semplice per Tourè che si troverà ad affrontare una squadra che gioca molto sugli esterni. Sulla sua fascia di competenza agirà Faraoni che con i suoi movimenti a tagliare alle spalle dei difensori è sempre un cliente scomodo da affrontare. Poco tempo per Tourè anche per studiare l’avversario visto i suoi impegni con la Nazionale del Senegal durante questa sosta. E’ stata un’operazione lampo ed improvvisa ma solitamente Maldini ha sempre avuto un buon occhio, eufemisticamente parlando, per i difensori. Ballo Tourè ha la sua grande occasione per dimostrare di essere un giocatore da Milan e di ripagare la fiducia della dirigenza che lo ha acquisito a titolo definitivo quest’estate.
