Intervistato dal quotidiano Tuttosport, il presidente della Liga spagnola, Javier Tebas, ha parlato anche dl futuro delle competizioni europee: “Ci sono squadre più grandi, per storia e bacino, ma noi che organizziamo il calcio dobbiamo evitare che questo divario naturale si amplifichi e si allarghi troppo, perché ne va della vita stessa del sistema industriale del calcio. La distribuzione del denaro generato dalle competizioni va gestita, a livello internazionale e nazionale, non dobbiamo cambiare il calcio: la Juventus deve rimanere la Juventus, il Milan, il Real eccetera, ma non dobbiamo permettere che aumenti il divario perché sarebbe la distruzione dei campionati nazionali“.
Tebas prosegue: “La nuova Champions? Sono scettico e mi preoccupa. Voglio vedere come funzionerà: a livello sportivo è un po’ complicato, forse funzionerà come prodotto televisivo, ma il rischio è quello che cannibalizzi i campionati nazionali. Nel prossimo triennio ci sarà una progressiva cannibalizzazione perché, se gli introiti nazionali sono inferiori a quelli europei e quelli europei vengono distribuiti solo a una ristretta élite, aumenterà quel divario di cui parlavamo prima“.


