Grande calma, tanta esperienza e soprattutto consapevolezza. Cipiran Tatarusanu, nuovo numero dodici – ma per la sua maglia ha scelto l’1 – del Milan ha mostrato la sua soddisfazione per il trasferimento nell’intervista a Dazn: “Quando ti chiama una squadra così non puoi che essere felice. Ha tanta storia, ha vinto tutto”.
Tatarusanu e Stefano Pioli non si sono nemmeno incrociati a Firenze, perché il portiere se ne andò nell’estate 2017, quando arrivo il tecnico sulla panchina della Fiorentina, ma ora lavoreranno insieme. “Ho seguito il Milan e all’inizio non è stato facile per il mister – continua il portiere rumeno – ma poi ha dimostrato di essere una grande squadra, dopo un periodo difficile per tutti (il lockdown, ndr). Ho buone sensazioni e alte aspettative per questa stagione. Pioli mette intensità in tutto quello che fa”.
Poi i compagni, che il portiere ha già conosciuto dopo qualche allenamento con il Milan e soprattutto i suoi colleghi: “Ci alleniamo in gruppo con Gianluigi e Antonio Donnarumma e c’è un bel clima. Gigio è molto bravo e lo ha già dimostrato. In più dimostra di essere anche un bravo ragazzo che è la cosa più importante”. Tatarusanu sa di essere arrivato al Milan per fare il secondo ma annuncia battaglia: “Come ogni professionista farò di tutto per giocare, ma so di avere davanti a me un portiere che gioca qui da cinque anni, è titolare in nazionale ed è uno dei più bravi al mondo. È un grande stimolo per me, per diventare più forte. Quando il mister mi chiamerà, mi farò trovare pronto”.
Infine, una battuta sul leader della squadra, Zlatan Ibrahimovic: “È molto esigente. Chiede tanto, ma dà anche tanto. Si fa sentire sul campo solo quando deve intervenire e questo mi piace molto”, conclude Tatarusanu.