Innanzitutto tanti auguri Paolo. Maldini oggi compie 52 anni, 35 dei quali vissuti in rossonero, tra giovanili, prima squadra e dirigenza. “Tutte le lettere della parola Milan sono contenute nel mio cognome – ha dichiarato l’ex capitano – non farò il dirigente da nessun’altra parte se non qui”, ecco Paolo, allora puoi già andare in “pensione”. L’arrivo di Ralf Rangnick silurerà Maldini dal ruolo dirigenziale dopo appena due anni. Nulla vieta che Paolo possa tornare un giorno, ma finché rimarrà Ivan Gazidis, è molto difficile. Tra i due lo scontro si è aperto a fine 2019 e nonostante la calma di facciata per remare tutti nella stessa direzione, i rapporti tra i due non sono idilliaci, per usare un eufemismo.
I suoi due anni
Un anno da responsabile dello sviluppo strategico dell’area sport, come direttore, e poi la “promozione” a direttore tecnico la scorsa estate, affiancato da Zvonimir Boban come chief football officier. Quando il croato è stato accompagnato alla porta da Gazidis, è scattato il countdown anche per Maldini. Il sudafricano è intenzionato a rimpiazzare la vecchia dirigenza con i suoi fedelissimi, su tutti Geoffry Moncada, e consegnare le chiavi Rangnick. Niente più spazio dunque per Paolo, la convivenza con il professore tedesco è inconciliabile. L’attuale uomo sport della Red Bull è un accentratore, uno che pretende di decidere senza ostacoli e per Maldini rimarrebbe solo un ruolo di facciata.
Come Totti
Una posizione che non può accettare, esattamente come Francesco Totti l’anno scorso alla Roma, quando accusava la sua dirigenza di non prenderlo in considerazione nelle scelte e tenerlo come volto della società. Tolta definitivamente la romanità dalla Roma, ora via il milanismo dal Milan. Un triste destino che accomuna i due storici capitani, bandiere, leggende.
Maldini ha più volte dichiarato che non rimarrà in una società che non crede veramente in lui e quindi questo potrebbe davvero essere l’ultimo compleanno in rossonero. Il regalo? Un biglietto di sola andata fuori da Milanello, cortesia di Gazidis e Rangnick.
