Leao è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, durante il post partita di Slavia Praga–Milan, valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Penso sia il momento migliore della mia stagione, mi sto trovando molto bene con Christian e Oli, adesso dobbiamo continuare così, la squadra sta facendo bene“.
Sui suoi numeri fin qui:
“Penso che è il mio lavoro, fare assist e gol, e se non li faccio devo essere importante trovando passaggi chiave. Sono felicissimo di me stesso, ma soprattutto della squadra“.
Su Pioli:
“Come dico sempre, è una persona in più che mi aiuta, negli ultimi 3 anni ha capito come aiutarmi a fare la differenza, quindi questo momento individuale della stagione è anche grazie a lui“.
Sull’obbiettivo Europa League:
“Sappiamo che troveremo squadre importanti, però l’obbiettivo rimane sempre lo stesso: dobbiamo andare il più lontano possibile in questa competizione“.
Sul suo gioco:
“Secondo me devo capire le partite, perchè ci sono le partite dove non posso stare sempre largo, ma c’è una varietà infinita. Con gli anni ho imparato a capire meglio il gioco, con gli attaccanti ci stiamo capendo bene, non ho bisogno di guardarli perché so già dove si mettono. Dietro Theo è un’arma in più, ma tutta la squadra mi aiuta ad essere la miglior versione di me stesso. L’allenatore? Mi dice: ‘Entra e divertiti‘”.
Sulla sua filosofia di giocare e divertirsi sempre:
“Quando parlo di magia e gioia io parlo di prendere il rischio. A me non piace fare le robe semplici, quelle le possono fare tutti, cerco di fare sempre cose diverse: è il mio calcio e mi diverto così“.
Su quanto è milanista e sull’importanza di Ibra e Maldini:
“Io sono 100% milanista. Quando sono arrivato ho avuto la fortuna di avere Ibra in campo che mi aiutava sempre. Lui mi ha fatto capire che il Milan è un club importante, bisogna dare il massimo e farlo capire agli avversari che affrontiamo. Sia Paolo che Zlatan sono delle persone importanti per me. Da piccolo guardavo il Milan dei campioni, ma quando sei qua capisci tante cose, che dalla tv non si possono vedere. È un orgoglio giocare per questo club e sono contento. A Milano sto bene“.