La Serie A 2024/25 si sta trasformando in un campionato senza padrone. Dopo appena cinque giornate, la classifica racconta una situazione inedita: Milan, Napoli e Roma appaiate in vetta. Mai, dall’introduzione dei tre punti a partita nel 1994/95, si erano viste tre squadre insieme al comando in questa fase iniziale.
Un equilibrio che rende il torneo ancora più affascinante. I campioni in carica del Napoli resistono nonostante il ko con i rossoneri, il Milan targato Allegri ha trovato subito compattezza dopo la falsa partenza, mentre la Roma sta già assimilando la filosofia di Gian Piero Gasperini, senza dimenticare l’eredità di Claudio Ranieri. E dietro, pronte ad approfittarne, ci sono Juventus, Inter, Atalanta e la sorprendente Cremonese, tutte racchiuse in pochi punti.
Segreti
Il segreto, come ricordano allenatori esperti come Conte e Allegri, resta la difesa: il Napoli lo ha dimostrato lo scorso anno con numeri eccezionali, il Milan ha già invertito la rotta dopo l’avvio complicato e la Roma vanta addirittura la miglior retroguardia dei top 5 campionati europei, con una sola rete subita.
Throwback
Non è la prima volta che il nostro campionato si accende all’insegna dell’equilibrio. Sul proprio sito ufficiale, la Lega Serie A ricorda il campionato 1996/97, dove cinque squadre erano racchiuse in un punto, anche se alla lunga la Juventus seppe prendere il largo. Nel 2007/08 l’Inter di Mancini e la Roma di Spalletti accesero un duello serrato, mentre nel 2011/12 la Juventus di Conte, imbattuta, riuscì a strappare lo scudetto al Milan di Allegri in una corsa a due memorabile.
Per ritrovare però un caso così intricato bisogna tornare indietro al 1980/81, quando dopo 25 giornate Juventus, Roma e Napoli guidavano la classifica a pari punti. Quel campionato fu deciso solo all’ultima curva, con i bianconeri campioni per appena due lunghezze.
Oggi la storia sembra ripetersi: una Serie A equilibrata, intensa e tutta da vivere, dove nessuno può permettersi di rallentare.
